Giuseppe Pennuto

Il suo avvocato sta operando correttamente (ovvio): egli non sta contestando nel merito il verbale della presunta violazione del Codice della Strada, avvenuta in Milano, nè l’omessa notifica del verbale di una cartella esattoriale notificata correttamente, per cui avrebbe dovuto rivolgersi al GDP di Milano.

Il suo avvocato sta semplicemente eccependo la nullità insanabile di una cartella esattoriale, scoperta per caso in seguito a visura dell’estratto conto presso Agenzia delle Entrate riscossione, mai notificata al destinatario e che non avrebbe dovuto neppure essere emessa (opposizione al ruolo) stante la mancata corretta notifica del titolo sottostante (il verbale di multa).

Se un appunto può ravvisarsi nella procedura adottata è quello di aver messo il carro davanti ai buoi: può darsi che nessun provvedimento sarebbe mai stato adottato dal concessionario per la riscossione.

Di solito, noi suggeriamo l’opposizione al provvedimento esecutivo basato sulla cartella esattoriale viziata, perchè anche il concessionario, più di quanto non si creda, si rende conto della insostenibilità di una azione di recupero coattivo opponibile giudizialmente. Ma se il ricorso serve a dormire più tranquilli, l’onorario dell’avvocato è ben speso.


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