Marzia Ciunfrini

Prima di poter procedere al riconoscimento della paternità del bambino avuto dalla sua figliastra è necessario procedere, ex articolo 243 bis del codice civile, al disconoscimento della attuale paternità anagrafica in capo al marito della madre del bambino che si intende riconoscere come figlio proprio.

Ora, l’azione di disconoscimento di paternità del figlio nato durante il matrimonio e riconosciuto dal marito della madre, può essere esercitata dal marito della madre del bambino e suo padre anagrafico, dalla madre e dal figlio medesimo.

Escluso che ad esercitare l’azione di disconoscimento di paternità possa essere il minore o il padre anagrafico irreperibile che l’ha riconosciuto, ignaro che il figlio nato in costanza di matrimonio non fosse il suo, l’azione potrà essere promossa esclusivamente dalla madre del bambino che si intende riconoscere come proprio figlio naturale.

Attenzione però: la sola dichiarazione della madre non esclude la paternità del padre ed attuale marito. Occorrerà, per questo, il supporto di un avvocato che segua la procedura giudiziale e il padre naturale dovrà sottoporsi ai test biologici che si renderanno necessari.

Solo successivamente al disconoscimento della paternità attuale, il padre biologico potrà chiedere il riconoscimento del bambino (anche utilizzando i test che saranno eseguiti durante la procedura di disconoscimento).


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