Tullio Solinas

Un’applicazione ad hoc, nel portale dell’INPS, consente di determinare la probabile cifra che sarà percepita come pensione al termine dell’attività lavorativa.

Il servizio, La mia pensione futura, può essere utilizzato dai lavoratori con la contribuzione versata al Fondo pensioni lavoratori dipendenti o alla Gestione separata e dagli iscritti alla Gestione dirigenti di aziende industriali e alle Gestioni speciali dei lavoratori autonomi (artigiani e commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri).

In futuro il servizio sarà esteso agli iscritti agli altri Fondi speciali di previdenza e alla Gestione dipendenti pubblici.

Non è invece disponibile per chi è già in possesso di pensione di vecchiaia, anticipata o di anzianità e per chi ha già ricevuto una certificazione di salvaguardia.

Il simulatore consente anche di controllare i contributi che risultano versati all’Inps e di segnalare eventuali periodi di contribuzione non registrati, sapere la data in cui si matura il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata, calcolare l’importo stimato della pensione a prescindere dall’andamento dell’inflazione e ottenere una stima del tasso di sostituzione.

Inoltre, è possibile verificare l’incidenza di retribuzioni sul futuro assegno e stimare l’impatto economico di un posticipo del pensionamento, modificando l’età di uscita dal mondo del lavoro.

Per accedere al servizio bisogna avere il Pin rilasciato dall’Inps stesso oppure una identità Spid o la Carta nazionale dei servizi.

La compilazione è guidata ed agevole.


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