Ludmilla Karadzic

La defunta, poiché non aveva coniuge, figli e ascendenti (i genitori) superstiti poteva lasciare il 100% del proprio patrimonio per testamento. Quindi gli eventuali eredi legittimi in assenza di testamento (i tre fratelli) nulla possono eccepire sull’assegnazione della casa al nipote della defunta.

Tuttavia, secondo l’articolo 588 del codice civile, le disposizioni testamentarie sono a titolo universale e attribuiscono la qualità di erede (universale), se comprendono l’universalità dei beni del testatore.

Nel caso specifico il TFR maturato dalla zia al momento del decesso non è incluso, ci sembra di capire dal suo quesito, nella disposizione testamentaria, sicché esso spetta, in assenza di coniuge, figli e ascendenti della defunta, per l’intero ai tre fratelli superstiti i quali, qualora accettassero, diventerebbero eredi e, pertanto, obbligati anche al rimborso degli eventuali debiti lasciati dalla defunta.


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