Gennaro Andele

Non la si trova nei tradizionali store online, ma il rischio di cadere nella trappola è vivo: WhatsApp Plus è la recentissima applicazione maligna che espone a seri pericoli chi decide di installarla sul proprio smartphone.

Infatti, l’applicazione non è presente all’interno del Google Play Store o sull’App Store, ma sta girando sotto forma di link all’interno dei forum e delle chat di gruppo sulle app di messaggistica istantanea.

Quando si preme sul link, si viene trasferiti su una pagina dove è possibile scaricare WhatsApp Plus.

Una volta lanciata l’applicazione ci verrà chiesto di aggiornare WhatsApp a una nuova versione per ottenere delle nuove funzionalità: funzioni speciali che ogni utente di WhatsApp sogna, ma che per motivi diversi non sono presenti nella versione ufficiale dell’app.

Se si completa l’aggiornamento a WhatsApp Plus, però, non si ottengono le funzionalità promesse, ma verranno installati diversi virus sullo smartphone che hanno l’obiettivo di rubare i dati presenti.

L’applicazione maligna si rivela in grado di rubare tutte le informazioni memorizzate sullo smartphone, senza risparmiare fotografie e video, setacciando e facendo copia dei dati della rubrica e della agenda, disseminando piccole porzioni di codici maligni un po’ dovunque.

Il materiale rubato (informazioni ed immagini) viene poi piazzato su un server che risulta accessibile a chiunque con una micidiale dispersione universale di tanti piccoli segreti dei malcapitati.

A denunciare la presenza di WhatsApp Plus sono i ragazzi di Malwarebytes, esperti in sicurezza informatica e che sono sempre alla ricerca di nuovi pericoli presenti nella Rete.

Ma come difendersi e come riconoscere queste trappole?

Per prima cosa, va detto che non esistono versioni alternative di WhatsApp.

L’applicazione è una soltanto e si riconosce sul Google Play Store e sull’App Store perché ha un numero di download superiore al miliardo.

Inoltre, nel caso in cui gli sviluppatori rilasciano nuove funzionalità, l’aggiornamento sarà disponibile sugli store ufficiali e non bisognerà scaricarlo tramite un link inviato sui forum o nelle chat di messaggistica.

Infine, non cliccate mai sui link inviati da persone che non conoscete: è molto facile che si nascondano virus che rubano le informazioni personali o che bloccano il dispositivo.

Se ormai il danno è stato fatto, invece, è bene installare un antivirus in grado di effettuare una scansione e rimuovere i malware presenti.


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