Simone di Saintjust

Non ho motivo alcuno di dubitare che nella vicenda debitoria che la riguarda non vi sia stato alcun intento fraudolento da parte sua e di sua moglie.

Tuttavia, non posso far altro che accogliere il suo sfogo: ogni ulteriore considerazione di merito è preclusa dall’impossibilità di esaminare la documentazione presentata dalla controparte.

Peraltro, lei nemmeno specifica se l’azione revocatoria promossa dal creditore risulti pendente o sia stata già accolta dal giudice.


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