Simone di Saintjust

Per adesso, l’attuale datore di lavoro tratterrà, a favore del creditore che ha azionato il pignoramento presso terzi, un quinto del Trattamento di Fine Rapporto (TFR).

Successivamente, secondo lo scenario più probabile, una volta individuato il nuovo datore di lavoro, il creditore procederà ancora al pignoramento dello stipendio, facendo valere il titolo esecutivo già in suo possesso.


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