Lilla De Angelis

Un disoccupato nullatenente non ha nulla da temere da azioni di riscossione coattiva per il rimborso delle spese di giustizia, eventualmente avviate dallo Stato.

Il massimo che possono fare al debitore è disporre il fermo amministrativo su un veicolo di proprietà, o pignorargli i pochi risparmi eventualmente depositati in conto corrente. Ad entrambe le situazioni si può porre facilmente rimedio con intestazioni fittizie.

Se proprio vuole, potrà chiedere la rateazione del debito al creditore (INPS) notificato) o, in caso di diniego, attendere la cartella esattoriale per rateizzarla con Agenzia Entrate riscossione.


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