Marzia Ciunfrini

La sentenza della Corte di cassazione a cui si riferisce è, quasi sicuramente, la 07776/2016 secondo la quale il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare al coniuge affidatario, non è opponibile al creditore ipotecario che abbia iscritto la sua ipoteca sull’immobile prima dell’assegnazione.

Questo il motivo per cui la società acquirente le chiede il risarcimento del danno per illegittima occupazione della casa coniugale dal 2008 ad oggi. Purtroppo dovrà prepararsi a lasciare libero l’immobile.


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