Giuseppe Pennuto

Nella fattispecie in cui il bollo auto non risulti pagato consecutivamente per tre anni, gli uffici della Regione di competenza sono autorizzati ad avviare il conseguente procedimento della radiazione dell’auto dal Pra, la quale non potrà più circolare, risultando come veicolo inesistente.

In tali casi, il mezzo viene definitivamente cancellato dal Pra e non può più circolare, perché è come se non esistesse più.

Il proprietario rischia sanzioni molto serie, ben superiori al sequestro dell’auto: una multa da 419 a 1.682 euro e la definitiva confisca del veicolo, che non potrà più ritornare nella disponibilità del proprietario.

La possibilità della radiazione automatica è prevista dal codice della strada, che all’articolo 96 chiarisce che ferme restando le procedure di recupero degli importi dovuti per le tasse automobilistiche, l’A.C.I., qualora accerti il mancato pagamento di detti tributi per almeno tre anni consecutivi, notifica al proprietario del veicolo la richiesta dei motivi dell’inadempimento e, ove non sia dimostrato l’effettuato pagamento entro trenta giorni dalla data di tale notifica, chiede la cancellazione d’ufficio del veicolo dagli archivi del P.R.A., che ne dà comunicazione al competente ufficio della Direzione generale della M.C.T.C. per il ritiro d’ufficio delle targhe e della carta di circolazione tramite gli organi di polizia, con le modalità stabilite con decreto del Ministro delle finanze, sentito il Ministro dei trasporti e della navigazione.

Contro il provvedimento di cancellazione è ammesso ricorso entro trenta giorni al Ministro delle finanze.

La procedura deve rispettare una precisa sequenza di atti a pena di illegittimità:

  • innanzitutto l’Aci accerta il mancato pagamento del bollo auto per almeno tre anni consecutivi;
  • a seguito di tale verifica, l’Aci invia al proprietario dell’automobile una richiesta di chiarimenti sui motivi del mancato adempimento;
  • con tale richiesta, all’automobilista vengono dati 30 giorni di tempo per dimostrare di aver già pagato o per pagare e così saldare il debito;
  • in caso di mancato versamento dei tre anni conseguenti di arretrati del bollo auto, l’Aci chiede al Pra la cancellazione d’ufficio del veicolo dal registro pubblico automobilistico;
  • di tale richiesta, l’Aci dà comunicazione alla Direzione generale della Motorizzazione;
  • la Motorizzazione provvede al ritiro d’ufficio delle targhe e della carta di circolazione tramite gli organi di polizia.

Dunque, se fino ad ora non ha avuto nessuna comunicazione è bene pagare i bolli antecedenti rimasti insoluti, o se non è possibile per questioni economiche, almeno uno per evitare la radiazione.

Qualora ricevesse la notifica di richieste da parte dell’Aci, cerchi di saldare il dovuto entro il limite prefissato.


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