Giorgio Valli

In caso di omessa denuncia di occupazione di un immobile ai fini della Tassa Ambientale (per lo smaltimento dei) Rifiuti Solidi Urbani (TARSU), Il Comune deve emettere un avviso di accertamento entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la denuncia avrebbe dovuto essere presentata.

E, fin qui, ci siamo.

Tuttavia, la denuncia di occupazione ai fini TARSU per l’anno X avrebbe dovuto essere presentata entro il 20 gennaio dell’anno X+1. In pratica, la denuncia di occupazione immobile ai fini TARSU per l’anno 2011 doveva essere presentata entro il 20 gennaio 2012.

Questo è stato l’escamotage adottato per spostare di un anno i termini di decadenza dal potere di accertamento per la TARSU. Nel suo caso, quindi, l’avviso di accertamento per il 2011 risulta correttamente notificato entro il 31 dicembre 2017, dovendosi iniziare il conteggio del quinquennio a partire dal 31 dicembre 2013.

Sempre di imbroglio si tratta, ma forse la spiegazione è più razionale di quella fornita al call center.


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