Genny Manfredi

Nelle ipotesi simili al caso da lei descritto, secondo consolidata giurisprudenza, non sussite nessun diritto all’assegno divorzile a favore dell’ex coniuge che forma una nuova famiglia, anche se di fatto, come appunto può essere una convivenza.

Infatti, con la formazione di una nuova famiglia di fatto, il diritto all’assegno divorzile resta definitivamente escluso: ciò poiché la formazione di una famiglia di fatto, è espressione di una scelta esistenziale, libera e consapevole, che si caratterizza per l’assunzione piena del rischio di una cessazione del rapporto e, quindi, esclude ogni residua solidarietà post matrimoniale con l’altro coniuge, il quale non può che confidare nell’esonero definitivo da ogni obbligo.

Ciò vale anche se, successivamente, la convivenza viene meno, dal momento che il diritto all’assegno divorzile è stato già definitivamente escluso e su tale aspetto risultano irrilevanti le successive evoluzioni del nuovo rapporto.

Su questo tema si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza 18111 del 2017.


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