Annapaola Ferri

Ci sono accordi in vigore fra i paesi dell’Unione Europea di mutua collaborazione fra gli Stati per la escussione coattiva di contribuenti non in regola. Tuttavia, vista la gran mole di pratiche che l’agenzia delle Entrate deve sbrigare in Italia, almeno per ora, il ricorso a questi accordi è stato utilizzato solo in relazione a casi di grandi evasioni fiscali, per cifre a debito molto più consistenti di quella per cui lei è esposto.

C’è poi da dire che, comunque, a lei si applicano le leggi vigenti in Italia, e, dunque, la casa comprata all’estero è impignorabile se ci vive e se è l’unica che possiede.

In definitiva, a mio parere, può continuare a lavorare con sufficiente tranquillità.


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