Simone di Saintjust

In linea del tutto teorica, dopo il trasferimento di residenza presso l’abitazione dell’attuale compagno, i creditori che dovessero agire giudizialmente per il recupero degli importi riconducibili alle bollette non pagate, potrebbero effettuare un pignoramento presso la residenza del debitore.

In questo caso, tutti i beni pignorabili che venissero rinvenuti presso la casa del suo attuale compagno potrebbero essere sottoposti ad azione esecutiva, vigendo nel nostro ordinamento il principio di presunzione legale di proprietà, ovvero, in altre parole, tutto ciò che si trova nella casa in cui risiede il debitore si presume essere di proprietà del debitore.


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