Simone di Saintjust

Naturalmente, partiamo del presupposto che lei non abbia mai avuto disguidi (si dice così per indicare l’inadempimento in maniera più soft) nel rimborso di eventuali precedenti prestiti, che disponga di un impiego non precario, che non abbia già chiesto un prestito, in corso di istruttoria, negli ultimi sei mesi e che infine, non abbia già chiesto un prestito a cui le è stato opposto formale rifiuto da meno di un mese.

Se tale è l’assunto, diciamo subito che nel determinare il diniego può paradossalmente aver influito la circostanza di non aver mai chiesto in passato finanziamenti (pur avendone avuta la possibilità) con la conseguente assenza di segnalazioni positive in una delle Centrali Rischi private (CRIF, Experian, CTC) a testimonianza di un merito creditizio già ampiamente collaudato.

Ad esempio, per un soggetto non più giovane, che già da molto tempo è entrato nel mondo del lavoro, la politica della finanziaria di credito a consumo potrebbe essere quella di non erogare il prestito in assenza di una segnalazione positiva rintracciabile in una Centrale Rischi privata.

Il problema si risolve da sé presentando istanza ad altro creditore, se possibile (ma sempre dopo aver lasciato decorrere almeno un mese dalla data di diniego) o rinunciando per questa volta all’acquisto del bene di consumo che avrebbe potuto essere finanziato.

Non di rado, alla radice del problema potrebbe esserci stato un furto di identità: qualcuno, disponendo dei suoi dati anagrafici e di lavoro, con la connivenza o meno di terzi, potrebbe aver avuto accesso al credito a suo nome, generando segnalazioni negative in qualcuna delle principali Centrali Rischi private.

Pertanto, l’unico modo per togliersi i dubbi è procedere ad una visura delle eventuali segnalazioni esistenti in CRIF, CTC ed Experian. Si tratta di procedure assai semplici da attivare, a costi molto contenuti (circa 10 euro a visura se non vengono individuate segnalazioni negative o positive). Nel blog troverà ampia documentazione sulle modalità con cui muoversi.


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