Le conviene recarsi negli uffici comunali preposti alla riscossione della tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani per denunciare la fine occupazione dell’immobile di cui alla vecchia residenza (ricorso amministrativo in autotutela).
Naturalmente, se vecchia e nuova residenza insistono nello stesso Comune, verrà effettuato lo sgravio della cartella esattoriale (escluse le sanzioni per omessa denuncia) e le verrà contestualmente notificato l’avviso di accertamento della tassa per gli ultimi sei anni relativamente all’indirizzo in cui si è trasferito nel 2009.
Se il Comune di nuova residenza è diverso, dovrà seguire la pratica con attenzione: il ricorso in autotutela non sospende i termini di quello giudiziale per cui il mancato accoglimento dell’istanza potrebbe comportare l’obbligo di pagare la tassa sui rifiuti due volte per il biennio 2010/11.
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