Annapaola Ferri

Per poter cominciare a ragionare è necessario sapere qual è lo stipendio mensile da lei percepito, al lordo della cessione del quinto e di un eventuale prestito delega (credito, o meglio, debito volontario).

E’ poi importante riportare la natura del pignoramento in corso (con banche o finanziarie, piuttosto che con Equitalia).

Infine, bisogna conoscere la natura del pignoramento (ordinario, esattoriale, alimentare) che la sua azienda ha deciso di far insistere sullo stipendio in contemporanea con il prelievo di 250 euro già in corso.


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.