Ludmilla Karadzic

Purtroppo tutte le indennità relative al rapporto di lavoro o di impiego sono pignorabili.

Un tentativo che può fare è quello di provare a sottoscrivere con il suo datore di lavoro un contratto a tempo determinato, di sei mesi ad esempio, da rinnovare di volta in volta.

Questa misura potrebbe scoraggiare il creditore dall’intraprendere un’azione esecutiva finalizzata al pignoramento dello stipendio, considerando il breve tempo in cui potrà percepire il prelievo forzoso (sei mesi meno quelli necessari a formalizzare il pignoramento presso terzi) ed il fatto che, alla scadenza, il contratto potrebbe non essere rinnovato.


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