Il diritto di richiedere un risarcimento del danno, derivante da responsabilità medica, è soggetto a prescrizione e va esercitato nel limite di un decennio secondo i più recenti indirizzi di giurisprudenza.
Tuttavia per ottenere il risarcimento è necessario, non solo sostenere rilevanti spese per l’assistenza legale, ma anche quelle riconducibili all’anticipo dei costi per le perizie di parte e del Consulente tecnico d’Ufficio, che il giudice adito immancabilmente dispone.
Dubito, pertanto, che la povera signora possa realisticamente procedere con una richiesta di risarcimento danni nei confronti del dentista.
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