Regione Toscana – fondo di garanzia per lavoratori atipici

Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali.

La Regione Toscana, Assessorato al Lavoro, ha istituito un fondo speciali rischi per la prestazione di garanzie a favore di lavoratori/trici non in possesso di contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Attraverso il fondo, la cui gestione è affidata ad ARTEA, la Regione Toscana si fa garante nei confronti delle Banche affinché i lavoratori/trici che non hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato possano ottenere un prestito fino ad un massimo di € 15.

000 a tassi agevolati.

FINALITA' DEL FONDO
Attivare strumenti atti a sopperire alle carenze che l'attuale sistema di protezione sociale mostra nei confronti degli atipici in termini di tutela quali l'accesso al credito finalizzato ad interventi relativi a condizione familiare, alloggiativa, scolastica, formativa, lavorativa e di salute nonché all'acquisto di beni strumentali che aumentino la possibilità di assunzione in pianta stabile.

Regolamento del Fondo

BENEFICIARI

Possono ottenere il prestito attraverso la garanzia del Fondo i soggetti residenti in Toscana che siano titolari di un rapporto di lavoro non a tempo indeterminato in condizioni di vigenza, o che nei 6 mesi antecedenti la richiesta abbiano avuto in corso un contratto di tale tipologia.

COME OTTENERE IL PRESTITO

I soggetti che sono in possesso delle caratteristiche descritte nel paragrafo "Beneficiari" possono accedere al fondo rivolgendosi direttamente alle Banche aderenti all'iniziativa.
Il Fondo costituisce garanzia per le Banche che erogano il prestito personale, che è pertanto concesso senza la richiesta di ulteriori garanzie, né reali né personali, al beneficiario.
Sarà la Banca stessa a chiedere ad ARTEA, in nome e per conto del beneficiario, l'accesso al fondo.

L'importo massimo del prestito è di € 15.000, restituibili da 18 a 60 mesi, e può essere utilizzato per interventi relativi a condizione familiare, alloggiativa, scolastica, formativa, lavorativa e di salute nonché per l'acquisto di beni strumentali.

Il tasso di interesse applicato al prestito è un tasso fisso dato dalla somma del tasso IRS e dello Spread, quest'ultimo stabilito da ogni banca aderente e omnicomprensivo di qualsiasi voce di commissione e spesa.
Il tasso IRS è il tasso di mercato a cui le banche prestano denaro, a varie scadenze. E' un tasso fisso e uguale per tutto il sistema bancario. Per le diverse scadenze esistono diversi tassi IRS: quindi esiste un tasso IRS a 5 anni, un tasso IRS a 10 anni e cosi via.
Dunque il tasso effettivo al quale è possibile ottenere il prestito può variare da un giorno ad un altro a seconda delle variazioni dell'IRS. E' possibile verificare quale è l'IRS del momento sul Sole 24 Ore, all'interno dell'inserto Finanza e Mercati, o su altri quotidiani di tipo finanziario o su siti internet specializzati.
Lo Spread è il ricarico che ogni banca decide di aggiungere al tasso di base quale proprio ricavo per coprire i rischi e i costi sostenuti dalla banca, nonché il capitale investito Ogni banca aderente all'accordo con la Regione ha fissato un limite massimo per lo Spread, da applicare ai prestiti in oggetto, agevolato in quanto inferiore alla media dei tassi di mercato.

CONTATTI

Regione Toscana - tel 055 4382075, email: garanzia.atipici@regione.toscana.it
ARTEA - tel. 055 3241872 email: garanzie@artea.toscana.it

Elenco BANCHE ADERENTI - elenco aggiornato al 5 marzo 2008

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO

Per informazioni:
Andrea Corradini, tel. 0571/68272
email: creditispeciali@bancacambiano.it
web: www.bancacambiano.it

spread 2,50%

BANCA POPOLARE DI CORTONA

spread 2,00%

BANCA POPOLARE DI LAJATICO

Per informazioni:
Dott.ssa Renza Belli, tel. 0587/728752 fax 0587/728745
email: r.belli@bplajatico.it

spread 2,50%

CASSA DI RISPARMIO DI PRATO

Per informazioni:
Daniela Bertuccelli, tel. 0574/617671
email: daniela.bertuccelli@cariprato.it

spread 2,50%

CASSA DI RISPARMIO DI SAN MINIATO

spread 2,00%

CREDITO ARTIGIANO

2,00%

FEDERAZIONE TOSCANA DELLE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO

spread di 3,25%, riferito al massimo applicabile dalle Banche aderenti alla FTBCC. Ciascuna associata
decide autonomamente lo spread da applicare

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI FORNACETTE

per informazioni:
Segreteria Fidi - Elenco filiali e numeri di telefono

spread 3,00%

GRUPPO BANCA CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE

spread 2,00% Tutte

GRUPPO BANCA POPOLARE DELL'ETRURIA E DEL LAZIO

• Banca Etruria
• Banca Federico Del Vecchio

spread 2,25%

GRUPPO MONTE DEI PASCHI DI SIENA

• Banca Monte dei Paschi di Siena SpA
• Banca Toscana SpA

per informazioni:
numero verde 800 010 322

23 Luglio 2008 · Antonio Scognamiglio




Commenti e domande

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Una risposta a “Regione Toscana – fondo di garanzia per lavoratori atipici”

  1. Lorenzo ha detto:

    Gradire caoire il criterio di questo tipo d’interventi, le finalità ed i tempi di risposta.
    Ho 23 anni e qualche mese e vi sottopongo il mio caso, semplice e chiarissimo. Dopo una serie di lavori a tempo indeterminato, part time ecc. sono stato selezionato da una nota ed importentissima soc di forniture edili, come agente per la provincia di Firenze.
    La Soc. per un anno mi garantisce un contributo, a fondo perduto, di €. 1.000,00 al mese per 12 mesi da rivedere alla fine del periodo se fosse necessario; inoltre il fatturato attuale della zona a me assegnata, mi garantisce un reddito, in termini di provvigioni, non inferiore a 600,00 €. mensili, per complessivi €. 1.600,00 minimo al mese per 12 mesi.
    Per poter lavorare con questa soc. ho necessità di una autovettura, di un cellulare con un contratto di traffico adeguato, di un fax e di un fondo spese iniziale.
    Sono stato in Banca a chedere un prestito di 10.000,00 € per far fronte a queste spese, da restituire in 48 rate; la banca mi ha risposto che non offrivo sufficenti garanzie che avrei dovuto avere l’avvallo o garazia di un genitore. Nel mio caso il genitore è disocuppato e quindi non avendo reddito non fare nessun avvallo ne offrire nessuna garanzia. Quindi mi trovo in una situazione assurda.
    Il lavoro, dopo tante peripezie, l’ho trovato ed è un ottimo lavoro. Nossuno prevede la possibilità di un prestito al sottoscritto, perchè non ci sarebbero i requisti. Allora mi chiedo, a chi vengono dati questi presti d’onore, se non a situazioni di estrema e documentabile neessità quale è la mia? In quale modo vengono concretamente, e non a chiacchere, sostenuti ed aiutati i giovani all’inizio di una attività, tale da poter garatire loro un futuro di lavoro dignitoso? Nonostante la mia giovane età, si fa sempre più strada in me, la senzazione che molto di quanto viene enunciato dalla classe politica abbia lo scopo di autocelebrazione e del consenso di coloro che poi, nella pratica non avrenno modo di verificare quanto lotana ed assente sia dalle reali esigenze dei cittadini. Resta inteso che se qualcuno, subito, ha da propormi delle soluzioni percorribili saro ben lieto di percorrerle ed avrà la mia gartitudine.
    Lorenzo

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