La qualifica UNIREC di agente esattoriale nel recupero crediti

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I clienti sono sempre più alla ricerca di professionalità, di sicurezza e di prestazioni che garantiscano la soddisfazione delle proprie aspettative. Pertanto essi danno valore ai segni distintivi che offrano tale garanzia. Emblematici sono gli sviluppi delle reti in franchising, dei consorzi qualità e della certificazione. Le aziende orientate alla qualità cercano l’assicurazione che chi contatta i propri clienti (soprattutto in un momento delicato quale quello del recupero crediti) possieda la professionalità necessaria per operare in modo efficace dal punto di vista quantitativo e qualitativo.

Con la qualificazione sia il singolo recuperatore, sia l’impresa di recupero, acquisiscono un segno distintivo di elevata visibilità che garantisce la loro professionalità.

C’è poi da tener conto che direttive europee prevedono la progressiva abolizione degli albi professionali. (E’ recente una sentenza di Strasburgo che ha abolito il ruolo degli agenti di commercio liberalizzandone l’accesso. Sentenza ribadita dalla Corte di Cassazione italiana). In questo contesto le associazioni di categoria rivestiranno sempre più un ruolo fondamentale sia per la formazione e l’aggiornamento professionale, sia quali organi rappresentativi.

L’UNIREC, attenta alle evoluzioni del mercato e del contesto normativo (è stata tra le prime associazioni a patrocinare e promuovere la certificazione della professionalità tramite il CEPAS, organismo di certificazione accreditato SINCERT), ha colto prontamente l’opportunità di qualificare gli operatori di recupero crediti.

Per conferire credibilità e valore alla qualifica ha definito un processo rigoroso, trasparente, imparziale, che garantisca il controllo dei requisiti professionali nel tempo. La procedura è snella, priva di inutili appesantimenti burocratici.

I candidati non sono obbligati a frequentare uno specifico corso, ma potranno avere una preparazione autodidatta (in commercio esistono ottimi testi) o scegliere di frequentare un corso mirato.

I requisiti da dimostrare con riscontri oggettivi sono: l’onorabilità; il titolo di studio; una breve esperienza lavorativa specifica, sufficiente a dimostrare l’attitudine e la motivazione al ruolo. L’esame, strutturato su una prova scritta e un colloquio, verte sulle normative, il processo di recupero, il processo di comunicazione/relazione con il debitore e il codice deontologico (che ricalca il codice della certificazione CEPAS).

La programmazione degli esami sarà comunicata sia al Ministero degli Interni, sia all'Ufficio Italiano Cambi, sia all'ACMI (Associazione dei Credit Managers), invitando nel contempo un loro rappresentante a partecipare come osservatore.

Per monitorare il mantenimento dei requisiti di onorabilità e professionalità sono previsti rinnovi annuali e scadenze triennali della qualifica.

La qualifica UNIREC dà visibilità alle competenze del recuperatore (e dell'operatore di phone collection) e garantisce che il personale qualificato abbia le conoscenze e le capacità per svolgere l’attività in modo professionale, nel pieno rispetto di un rigoroso codice deontologico. D’ora in avanti l’impresa di recupero che si presenterà alle aziende creditrici dichiarando: “il nostro personale che entra in contatto con i vostri clienti è qualificato”, acquisirà indubbiamente valore aggiunto e vantaggi competitivi.

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9 Novembre 2007 · Paolo Rastelli





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