Elenchi italiani dei cattivi pagatori, dei debitori insolventi e dei crediti inesigibili o in sofferenza

Elenchi italiani dei cattivi pagatori - Centrali Rischi (CR) BANKITALIA E SIA

Fra i sistemi di informazioni creditizie (spesso indicati con il termine SIC o anche Centrali Rischi) operanti in Italia, che registrano segnalazioni relative ai cattivi  pagatori (ovvero debitori non puntuali nel pagamento delle  rate di mutui e prestiti in genere) ai debitori inadempienti o insolventi e ai crediti inesigibili o in sofferenza vanno ricordati:

  1. la Centrale Rischi della Banca d'Italia, contenente informazioni su mutui, anticipazioni, aperture di credito etc.

    pari o superiori a 30.000 euro (Ricordiamo che dal 1/1/2009 la Centrale Rischi della Banca d'Italia ha abbassato a 30.000 la propria soglia di competenza inglobando la CRIC - Centrale Rischi Importo Contenuto - sempre pubblica, che raccoglieva le segnalazioni di importo "ridotto")

  2. la Centrale Rischi della SIA (Società Interbancaria per l’Automazione), che detiene informazioni sui debiti fra i 31.246 e i 74.990 euro.

A queste si aggiungono le Centrali Rischi private, che nascono sulla base di accordi tra Banche e Società Finanziarie per raccogliere ed elaborare i dati relativi ad esposizioni anche di poche migliaia di Euro. In esse sono contenute informazioni riguardanti anche richieste di carte di credito o acquisti di beni al consumo (il televisore, il pc o l’arredamento di casa).

Elenchi italiani dei cattivi pagatori - Centrali Rischi CRIF EXPERIAN e CTC

I principali gestori delle banche dati di informazioni creditizie, che operano nell’ambito del settore del credito al consumo, sono

  1. Crif;
  2. Experian Information Services;
  3. il Consorzio a Tutela del Credito (CTC).

La loro attività, oltre che dal Codice deontologico, è disciplinata dalla Legge sulla Privacy (decreto legislativo numero 196/2003).

Elenchi italiani dei cattivi pagatori - Tribunali e Uffici di Pubblicità Immobiliare

Non vanno infine dimenticate le banche dati che raccolgono  informazioni pubbliche sui debitori, ossia informazioni messe a disposizione di tutti i soggetti interessati dalle fonti stesse da cui provengono (Tribunali e Uffici di Pubblicità Immobiliare - le ex Conservatorie), che riguardano il valore patrimoniale degli immobili posseduti da persone fisiche e giuridiche e permettono di valutare eventuali situazioni di insolvenza.

Elenchiamo di seguito alcuni esempi di informazioni di questo tipo:

Le Informazioni da Tribunali e Uffici di Pubblicità Immobiliare sono, a differenza di quelle contenute nel SIC,  informazioni di fonte pubblica e pertanto accessibili a chiunque.  Invece, le centrali rischi private CRIF, CTC, Experian ( che rappresentano un sistema di informazioni creditizie, relative ai finanziamenti richiesti, ottenuti o rifiutati, basato sulla contribuzione volontaria) e quelle pubbliche come la Centrale Rischi e la SIA di Bankitalia (basate sulla contribuzione obbligatoria dei soggetti inclusi per legge nel sistema) sono accessibili esclusivamente ai partecipanti stessi, con il vincolo di non diffondere a terzi le informazioni così reperite.

Un esauriente opuscolo che tratta delle Centrali Rischi operanti nell’ambito del credito al consumo, lo si può ottenere effettuando il download qui.

Per porre una domanda sulle Centrali Rischi pubbliche e private, e sulle registrazioni in esse contenute relative ai cattivi pagatori, sulla CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria, su altri Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC) accedi al forum

Per approfondimenti sulle Centrali Rischi pubbliche e private, consulta le sezioni tematiche del blog

9 Luglio 2013 · Ornella De Bellis