DOMANDA
Sono fideiussore di un parente che ha acceso un mutuo preso la banca garantito anche da ipoteca su suo bene: non avendo pagato le rate la banca ha escusso la fideiussione e ho pagato quanto dovuto.
Avendo il diritto di surrogazione legale nei diritti della banca creditrice per recuperare quanto pagato devo chiedere necessariamente un decreto ingiuntivo nei confronti del debitore oppure, in forza della surrogazione nei diritti e azioni spettanti alla banca posso iniziare l’azione esecutiva potendo utilizzare come titolo esecutivo il mutuo?
RISPOSTA
L’articolo 474 del codice di procedura civile stabilisce che l’esecuzione coattiva non può avere luogo che in virtù di un titolo esecutivo per un diritto certo, liquido ed esigibile. E che sono titoli esecutivi, oltre al decreto ingiuntivo, anche gli atti notarili di mutuo.
Lo stesso vale per il soggetto che surroga il creditore mutuante e che quindi è in grado di esibire l’atto notarile di mutuo.
Concludendo: il precetto può essere fondato sull’atto notarile di mutuo e sulla fideiussione escussa dalla banca in virtù di quel titolo esecutivo (l’escussione della fideiussione attesta il mancato pagamento delle rate di rimborso da parte del creditore principale). .
13 Gennaio 2021 - Simone di Saintjust
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