Sospensione procedure esecutive prima casa previste dal decreto legge Rilancio

La dichiarazione di successione deve essere presentata dai chiamati all'eredità entro 12 mesi dalla data del decesso del contribuente.












Il decreto rilancio della scorsa primavera aveva interrotto le procedute esecutive sulla prima casa, provvedimento poi confermato nel decreto ristori fino al 31/12/20. Il sottoscritto ha un immobile sotto procedura esecutiva da parte di una banca (è stato già nominato un custode ed è stata fatta valutazione da parte del perito nominato dal Tribunale) dove non ho la residenza ma è l’unico immobile che possiedo oltre ad una nuda proprietà in un’altra provincia. In settembre c’è stata un’udienza dove è stato semplicemente deciso di effettuare presso un notaio la trascrizione della successione tramite la quale nel 2015 sono diventato proprietario dell’appartamento come erede. Non rientrava anche la mia procedura nell’alveo dello stop deciso dal Governo?
Grazie x la cortese risposta

La dichiarazione di successione deve essere presentata dai chiamati all’eredità entro 12 mesi dalla data del decesso del contribuente.

Quindi è stata coattivamente portata a termine una procedura non esecutiva, a cui il debitore sottoposto a procedura esecutiva avrebbe dovuto adempiere da tempo.

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19 Dicembre 2020 · Giorgio Martini