DOMANDA
Mio zio 10 anni fa ha venduto un immobile e si ritrovava 100k sul conto corrente: su consiglio della banca nel corso di questi anni ha stipulato alcune polizze vita dalla durata di 5 anni ciascuno (si trattava di polizze che se tutto va bene ci guadagni qualcosa e se le cose vanno male puoi perdere qualcosina).
RISPOSTA
Premesso che, comunque, il prodotto assicurativo vita ha il pregevole vantaggio di non essere pignorabile presso la compagnia di assicurazioni, ritrovarsi lo stesso gruzzolo dopo dieci anni, in un contesto di tassi di interesse negativi, è un risultato perfettamente congruente con il rischio nullo di perdite assunto dall'investitore e che il conto deposito ha dei costi di gestione e fiscali che vanno presi in considerazione, allo scopo di evitare discussioni e malintesi con l'attuale istituto di credito, considerando anche che l'insistenza da parte dei funzionari di banca nel proporre ad un proprio cliente un determinato prodotto finanziario o assicurativo può essere motivata da un conflitto di interessi e/o da direttive societarie, il suggerimento è quello di approfittare dei vantaggi offerti dalla normativa vigente in tema di portabilità del conto corrente e cambiare aria.
6 Luglio 2022 - Rosaria Proietti