Proposta di accordo transattivo a saldo stralcio per chiudere la posizione debitoria quando il decreto ingiuntivo è stato già notificato

Proposta di accordo transattivo a saldo stralcio per chiudere la posizione debitoria quando il decreto ingiuntivo è stato già notificato


DOMANDA

Ho un decreto ingiuntivo notificato da mesi (9/2019) con già scaduti i 40 giorni per l’eventuale opposizione, e ancora non ho ricevuto la notifica del precetto: chiedo sino a che non avverrà decisione definitiva dell’azione da adottare dal creditore se posso proporre un saldo stralcio (esempio, debito euro 30 mila, saldo stralcio per euro 22 mila disponibili).


RISPOSTA

Il creditore potrebbe essere assai allettato da una proposta di accordo transattivo a saldo stralcio, laddove, seppur a fronte di una riduzione dell’importo nominale ingiunto del 26,7% avrebbe la possibilità di veder soddisfatto il credito azionato in un’unica soluzione, il che gli consentirebbe di evitare inutili e rilevanti anticipi di spese legali di recupero, per portare avanti azioni esecutive che potrebbero anche tradursi in piani di ammortamento di lungo periodo (esempio, pignoramento dello stipendio).
Dunque, si tratta di un tentativo di chiusura della posizione debitoria che va sicuramente effettuato.


18 Marzo 2020 - Ludmilla Karadzic

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