Ritardi nel pagamento delle rate del mutuo e risoluzione del contratto di prestito – Comunicazione di Decadenza dal Beneficio del Termine (DBT)

Si definisce ritardato pagamento di una rata del mutuo quello effettuato tra il trentesimo e il centottantesimo giorno dalla scadenza della rata


DOMANDA

Vorrei chiedere quando la Banca, con cui ho un mutuo, può inviare la DBT e pretendere il pagamento del debito residuo: io pago le rate leggermente in ritardo, infatti la rata scade il 30 e io, verso i soldi tra il 5 e il 9 del mese successivo, questo perché il datore di lavoro mi dà lo stipendio in quelle date.


RISPOSTA

Il comma 2 dell'articolo 4 (Estinzione anticipata e risoluzione del contratto) del decreto legislativo 385/1993 (Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia - TUB) stabilisce che la banca può invocare come causa di risoluzione del contratto il ritardato pagamento quando lo stesso si sia verificato almeno sette volte, anche non consecutive.


9 Giugno 2023 - Ludmilla Karadzic


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