DOMANDA
So che il conto corrente del lavoratore dipendente sul quale viene accreditato solamente lo stipendio non può essere pignorato da Agenzia delle Entrate Riscossione se la giacenza è inferiore a certi limiti. Nel caso che invece ricevessi sullo stesso conto dei rimborsi delle spese sanitarie questo mi esporrebbe al pignoramento dell’intero conto in quanto trattasi di somme diverse dalla retribuzione?
RISPOSTA
Se sul conto corrente viene accreditato lo stipendio, alla luce degli importi massimi stabiliti per il 2020 relativamente all’assegno sociale (459,83 euro) nonché ai sensi dell’articolo 545 del codice di procedura civile, le somme dovute a titolo di stipendio, salario, altre indennità relative al rapporto di lavoro o di impiego, comprese quelle dovute a causa di licenziamento, possono essere pignorate solo per l’importo eccedente il triplo dell’assegno sociale, vale a dire solo per l’importo eccedente 1.379,49 euro.
16 Gennaio 2020 - Chiara Nicolai
Clicca qui per visualizzare i contenuti correlati