Richiesta esibizione ricevute pagamenti affitto dai nuovi locatori

Ho preso in affitto un appartamento con regolare contratto per quattro anni rinnovabili (già rinnovati) con scadenza 2025: l’iniziale locatore, persona anziana, aveva voluto inserire nel contratto che le mensilità dell’affitto fossero in contanti e, infatti, i pagamenti venivano consegnati a mano in contanti e lui rilasciava una ricevuta standard da un blocchetto acquistato in tabaccheria.

Nel 2019, poiché il locatore non era in buona salute, sono subentrati gli eredi che hanno consegnato delle coordinate bancarie ed autorizzavano a versare i pagamenti dell’affitto sull’IBAN indicato.

Successivamente, sempre nel 2019, mi è arrivata una raccomandata tramite posta, firmata dal locatore, dove il sottoscritto era invitato ad esibire le ricevute dei pagamenti, poiché al controllo dei blocchetti ricevute ne mancavano diversi (non specificato il numero).

Ho risposto, sempre tramite raccomandata, che venissero specificate le mensilità da esibire. Non c’è stata nessuna risposta in proposito.

Poi è scaturita l’emergenza Covid-19 e sembrava che tutto fosse caduto nel dimenticatoio.

In gennaio 2022, contrariamente, mi arriva una raccomanda da parte di un legale, tramite Tribunale, contestando al sottoscritto 17 mensilità; e anche in questa circostanza non hanno specificato quali fossero le mensilità e l’anno delle stesse.

Ora, prima che si inneschi una procedura tramite legali, vorrei chiedere questo: poiché sono in grado di esibire ricevute delle mensilità e l’annualità, vorrei attenermi fino ai cinque anni retroattivi, pertanto, i cinque anni devono essere conteggiati dal 2019 ossia dal ricevimento della prima raccomandata oppure dal 2022 dal ricevimento della raccomandata tramite Tribunale?