Fin dall'inizio della sottoscrizione del mio prestito presso Poste Italiane per il tramite di DEUTSCHE BANK SPA ca 4 anni fa, nonostante le mie continue sollecitazioni anche con mezzo lettera raccomandata e fax, continuo a non ricevere la documentazione relativa al finanziamento comprensiva di piano di ammortamento. Ad oggi, io non sono ancora in grado di conoscere quanto in mio diritto, ovvero quante rate mancano alla scadenza, o se sono già scadute, il tasso interesse pagato, il costo complessivo, durata e quota capitale rimborsata, ecc. Nulla! Sto pagando le rate alla cieca, senza consapevolezza, e continuo a pagarle solo per il rischio di non ottenere oltretutto segnalazioni alla mia Crif, che sarebbero per me e la mia professione molto molto pericolose! Come comportarmi? devo rivolgermi ad un avvocato oppure posso rivolgermi io stessa alle autorità competenti? Quali? ...
Il cliente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell'amministrazione dei suoi beni hanno diritto di ottenere, a proprie spese, entro un congruo termine e comunque non oltre novanta giorni, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni. Al cliente possono essere addebitati solo i costi di produzione di tale documentazione: sulla base delle disposizioni vigenti, la banca deve essere ristorata dei soli costi sostenuti per la produzione della documentazione, evidentemente variabili in funzione del tipo e della struttura dei documenti, della loro data di formazione e, più in generale, delle attività necessarie per reperirli e riprodurli. Pertanto, non è coerente con il quadro normativo l'indicazione, nel foglio informativo prodotto dall'intermediario, di commissioni e spese in misura fissa e predeterminata relative alle cosiddette ricerche di archivio. Possono richiedere l'esibizione della documentazione bancaria tanto l'erede del titolare del conto quanto il ...
Rinegoziazione mutuo - Ho diritto alla documentazione inerente il nuovo contratto?
Circa tre anni fa, ho rinegoziato il mio mutuo a tasso fisso con la mia banca, non allungando la durata ma semplicemente abbassando il tasso. Il tasso iniziale di circa 5,30% il tasso in seguito alla rinegoziazione circa il 3,5%. A quanto pare da quello che riesco a capire contattando il servizio clienti, mi sono stati offerti anche altri privilegi che nel contratto originario non erano presenti. Quindi la domanda: era nel mio diritto ricevere copia scritta del contratto di mutuo aggiornato o quantomeno l'elenco delle variazioni a me applicate? Oppure una volta accettata la riduzione del tasso la banca non è tenuta a fornire nessuna documentazione se non l'informativa di fine anno? ...