Revoca del Reddito di Cittadinanza (RdC) e nuova domanda per riottenere il beneficio
La domanda può essere ripresentata dopo almeno 6 mesi dalla revoca: da gennaio 2024 il RdC verrà abolito, e quindi stop a nuove domande per i revocati
Ieri mi è stato comunicato tramite e-mail che il mio Reddito di Cittadinanza è stato revocato, a quanto ho capito dall’operatore dell’INPS a causa della mia assenza all’appuntamento al centro per l’impiego. Ora, posso rifare la domanda per richiedere nuovamente il Reddito?
Dopo la revoca del Reddito di Cittadinanza (RdC) l’istanza per accedere, di nuovo, al beneficio potrà essere presentata dopo sei mesi decorrenti dalla data del provvedimento di revoca, se il nucleo familiare ha fra i suoi membri minorenni, disabili o anziani di età pari o superiori ai 60 anni (nuclei familiari non occupabili), mentre, in caso contrario, sarà possibile presentare domanda solo dopo 18 mesi dalla data di revoca.
Considerato che a partire da gennaio 2024 il Reddito di Cittadinanza sarà abolito e che da settembre 2023 verrà erogato solo ai nuclei familiari non occupabili, è evidente che, in pratica, in nessun caso potrà essere presentata la nuova domanda da coloro il cui nucleo familiare è stato oggetto di recente revoca del beneficio a partire dal mese di maggio/giugno 2023.
1 Giugno 2023 · Roberto Petrella