Requisiti ADI e SFL relativamente alle sentenze definitive di condanna

Il richiedente non deve aver subito sentenze definitive di condanna, anche in seguito a patteggiamento ex articolo 444 del codice di procedura penale












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Ho una condanna di febbraio 2015 in contumacia, scontata: sia ADI che SFL richiedono l’autocertificazione della mancata condanna nei 10 anni precedenti ma non capisco se si riferisco alla condanna o alla condanna usufruendo del patteggiamento articolo 444 e a me sembra assurdo che da una parte ci siano incentivi per il rientro al lavoro di condannati e dall’altra mi tengano fuori da qualsiasi misura di sostegno al lavoro/reddito.

La normativa parla chiaro: il richiedente il beneficio (indennità di frequenza ai corsi di Supporto e Formazione al lavoro – SFL o sussidio per l’Assegno di Inclusione – AdI) non deve avere riportato condanne definitive o adottate ai sensi dell’articolo 444 e seguenti del codice di procedura penale (cosiddetto “patteggiamento”), intervenute nei 10 anni precedenti la richiesta.

Ne discende che il soggetto che ha riportato una sentenza di condanna definitiva (anche in seguito a patteggiamento), è escluso dal poter fruire del Supporto alla Formazione e lavoro (SFL).

Ricordiamo, a tale proposito che il Supporto alla Formazione e al lavoro è destinato al singolo componente del nucleo familiare, mentre l’Assegno di Inclusione è un sussidio per il nucleo familiare

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18 Dicembre 2023 · Genny Manfredi

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