Revoca Reddito di cittadinanza e restituzione importi
Dopo la revoca, se il nucleo familiare non comprende minorenni, la domanda potrà essere ripresentata decorsi 18 mesi
Sono decaduto dal reddito di cittadinanza perchè non mi sono presentato per più volte all’ufficio di collocamento, ora come si metteranno le cose, dovrò restituire gli importi che ho percepito? Potrò rifare domanda nei giorni avvenire?
Per chi subisce la revoca del beneficio per non aver rispettato l’impegno sottoscritto con il Patto per il Lavoro non è prevista la restituzione degli importi corrisposti dall’INPS, sanzione applicata a chi, invece, non aveva i requisiti per fruire del sussidio e lo ha ottenuto attraverso la presentazione di una dichiarazione sostitutiva unica mendace.
Se il nucleo familiare decaduto dal beneficio non presenta minorenni fra i suoi componenti, potrà ripresentare la domanda per accedere al Reddito di Cittadinanza (RdC) dopo 18 mesi dalla data di revoca. Poiché, da gennaio 2024, il Reddito di Cittadinanza non verrà più erogato, temo sarà impossibile, nella fattispecie, ripresentare la domanda per riottenere il beneficio.
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15 Giugno 2023 · Roberto Petrella