Reddito di Cittadinanza (RdC) e nuova Misura di Inclusione Attiva (MIA)

I nuclei familiari con componenti riconosciuti disabili ai fini ISEE, continueranno a percepire il Reddito di Cittadinanza fino al 31 dicembre 2023












Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)

Sono una cittadina invalida civile e abito con mia madre, volevo chiedervi se, ora che aboliscono il reddito di cittadinanza per il mese di settembre, ci sarà un qualche altro sussidio che potrei richiedere per riuscire a continuare a condurre una vita dignitosa.

L’articolo unico comma 313 della legge 197/2022 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025) prevede che nelle more di un’organica riforma delle misure di sostegno alla povertà e di inclusione attiva, nell’anno 2023, la misura del Reddito di Cittadinanza è riconosciuta nel limite massimo di sette mensilità (da gennaio a luglio) e comunque non oltre il 31 dicembre 2023.

Il successivo comma 314 (stesso articolo, stessa legge) dispone poi che, in caso di nuclei familiari al cui interno vi siano persone con disabilità, come definite ai sensi del regolamento di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 159/2013, minorenni o persone con almeno sessant’anni di età, non si applica il limite massimo di sette mensilità previsto dal comma 313, fermo restando il limite di fruizione del beneficio entro il 31 dicembre 2023.

A partire dal primo gennaio 2024, come stabilisce l’articolo 1 del decreto legge 48/2023, è istituita la Misura di Inclusione Attiva (MIA) ovvero l’Assegno di inclusione, quale misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli attraverso percorsi di inserimento sociale, nonché di formazione, di lavoro e di politica attiva del lavoro.

L’articolo 2 (Beneficiari) del decreto legge 48/2023 chiarisce che l’Assegno di inclusione è riconosciuto, a richiesta di uno dei componenti del nucleo familiare, a garanzia delle necessità di inclusione dei componenti di nuclei familiari con disabilità, come definita ai sensi del regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 159/2013, nonché dei componenti minorenni o con almeno sessant’anni di età.

Pertanto, se lei è stata riconosciuta disabile ai sensi del DPCM 159/2013, non avrà problemi: continuerà a percepire reddito di Cittadinanza fino a dicembre 2023 e da gennaio 2024 dovrebbe avere i requisiti per accedere alla MIA.

[ ... visualizza i correlati » ]

STOPPISH

11 Giugno 2023 · Roberto Petrella

Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)