Recupero crediti Ifis su bene ereditato












Ho ricevuto una telefonata da un avvocato per conto della Banca Ifis per due debiti non pagati risalenti a quindici anni fa, un prestito con la Deutsche Bank di 10 mila euro e una carta revolving di Fiditalia per 6 mila euro: ho pagato finché ho potuto, poi dal 2012 non ho più pagato. In questi anni sono stata spesso contattata da vari recupero crediti ma non avendo un lavoro e nessun reddito non è successo niente. Ora l’avvocato mi ha detto che i debiti non andranno mai in prescrizione perché basta che Ifis mandi una lettera.

Mi ha detto di fare delle piccole rate per rientrare un po’ Ma io non ho un lavoro, vivo con mio marito. Ma ora sono preoccupata perché due anni fa è morto mio padre e quindi ho eridato il 50 per cento di un piccolo appartamento che dovrò vendere dopo che la mia matrigna mi darà la sua metà. Possono valersi sull’immobile non avendo i soldi per la proposta di rientro?
Sono molto preoccupata.

Il suo avvocato ha perfettamente ragione: se non riuscirà a perfezionare un accordo di rientro dilazionato del debito, Banca IFIS, molto probabilmente, procederà ad ipotecare la quota del 50% di proprietà dell’appartamento ereditato.

In base all’esperienza maturata negli anni, difficilmente è accaduto che Banca IFIS abbia contattato, per esigere il credito vantato, debitori senza reddito e senza proprietà, ovvero non aggredibili.

Segno evidente, se lo ha fatto, che è venuta a conoscenza della comproprietà immobiliare della propria debitrice.

[ ... leggi tutto » ]

11 Marzo 2021 · Ludmilla Karadzic