Rateizzazione del debito riconducibile a sentenza

Con la conversione de pignoramento (articolo 495 cpc) il debitore può presentare istanza di rateizzazione del debito al giudice delle esecuzioni


DOMANDA

Sono stata condannata a risarcire mio fratello una somma di 20 mila euro in una causa successoria: al momento sono disoccupata e l'unico bene che possiedo (e che ho il terrore di perdere) è la casa di abitazione.


RISPOSTA

Certo, la rateizzazione va chiesta al vincitore del contenzioso, che è il creditore: in caso di pignoramento azionato dal creditore insoddisfatto, invece, prima che sia disposta la vendita o l'assegnazione del bene pignorato, il debitore sottoposto ad azione esecutiva può chiedere di sostituire alle cose o ai crediti pignorati una somma di denaro pari, oltre alle spese di esecuzione, all'importo dovuto al creditore pignorante e ai creditori intervenuti, comprensivo del capitale, degli interessi e delle spese (si chiama conversione del pignoramento, ex articolo 495 del codice di procedura civile).


20 Settembre 2023 - Annapaola Ferri


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