Rateizzazione Agenzia delle Entrate degli importi dovuti a seguito di una comunicazione di irregolarità: con il lieve inadempimento non si decade dal beneficio

Rateizzazione Agenzia delle Entrate












Ho ricevuto una comunicazione di irregolarità dall’Agenzia delle Entrate relativamente alla dichiarazione dei redditi 2018 – periodo di imposta 2017.

Ho rateizzato il maggiore importo in 8 rate trimestrali uguali: prossimamente dovrei pagare la terza rata trimestrale, ma non sarò in grado di farlo.

Perderò il beneficio della rateizzazione?

L’articolo 3 del decreto legislativo 159/2015 ha previsto alcune ipotesi di lieve inadempimento, al verificarsi delle quali non si decade dalla rateizzazione per gli importi dovuti a seguito di comunicazione di irregolarità rilevate nel controllo delle dichiarazioni dei redditi da parte dall’Agenzia delle Entrate.

In particolare, non si decade dalla rateizzazione se la rata viene versata con una lieve tardività, ovvero non superiore a 7 giorni dalla scadenza, in caso di prima rata, oppure entro il termine di pagamento della rata successiva, in caso di una rata successiva alla prima.

In tal caso, si procede all’iscrizione a ruolo degli interessi e della sanzione, commisurati all’importo versato in ritardo e ai giorni di ritardo.

[ ... leggi tutto » ]

28 Dicembre 2019 · Andrea Ricciardi

Quindi, per non decadere dalla rateazione dovrò pagare la terza e la quarta rata insieme alla scadenza di quest’ultima?

Può anche pagare la terza rata alla scadenza con un importo non inferiore al 3% del dovuto. Infatti, la decadenza della rateizzazione può avvenire solo in una delle seguenti ipotesi:
– quando la prima rata non viene pagata entro 37 giorni dal ricevimento della comunicazione (30 giorni previsti per il pagamento + 7 di lieve ritardo);
– per insufficiente versamento di una qualsiasi rata per una frazione superiore al 3%, o, in ogni caso, superiore a 10 mila euro;
– se non si paga una rata diversa dalla prima entro la scadenza della rata successiva.

[ ... leggi tutto » ]

29 Dicembre 2019 · Giorgio Valli