Raccomandata in cui si pretende il rimborso di un prestito mai fruito
Furto identità, recupero crediti
Ho ricevuto in data odierna una r/r dalla società IRIS la quale mi contesta un insolvenza con la Cofidis di euro 2 mila e 89,65 con richiesta di assolvimento entro 20 giorni. Premetto che non ricordo di aver richiesto tale finanziamento, mai ricevuto solleciti tranne una telefonata in cui mi si chiedeva tale somma alle mie domande di chiarimenti si chiudeva la chiamata con una risposta “questo contratto non è nemmeno firmato”. Cosa devo fare per sapere che contratto hanno, come comportarmi?
Per ora può scrivere alla società mittente (con raccomandata AR, mi raccomando), precisando che non ha mai presentato istanza per ottenere prestiti dalla società cessionaria Cofidis, che disconosce il debito a cui si fa riferimento nella missiva, e che chiede copia del presunto contratto, per poter procedere, in qualità di parte offesa, ad una denuncia all’autorità Giudiziaria contro ignoti per furto di identità.
E che, in assenza di della trasmissione della copia del presunto contratto di prestito sottoscritto, sulla base del quale è stata avanzata la pretesa di rimborso, procederà comunque – nel termine di 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta inevasa di fornire elementi probanti per l’individuazione del reato – alla denuncia contro ignoti, allegando la perentoria richiesta di rimborso e chiedendo, altresì, all’Autorità Giudiziaria di accertare l’eventuale commissione del reato di estorsione a carico della società IRIS.
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19 Marzo 2019 · Carla Benvenuto