DOMANDA
Tra le tante modalità per eludere i creditori, si parla tanto dell'assegno circolare: lo stesso, se richiesto ed emesso dall'istituto di credito prima del pignoramento, renderebbe la somma in esso contenuta non aggredibile.
RISPOSTA
In caso di pignoramento di un conto corrente, il terzo pignorato (la banca), ai sensi dell'articolo 547 del codice di procedura civile, deve specificare di quali somme è debitore o si trova in possesso: quindi se l'assegno circolare non trasferibile non è stato ancora incassato, la banca deve indicare anche l'assegno circolare che costituisce sicuramente un debito della stessa banca nei confronti del debitore.
26 Luglio 2022 - Ludmilla Karadzic
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