DOMANDA
Sono titolare di un conto corrente postale sul quale viene accreditata la pensione dimilleduecento euro non vi sono altri risparmi, se dovessero pignorarmi detto conto io potrei prelevare i milleduecento euro per la mia sopravvivenza oppure verranno bloccati?
RISPOSTA
Il penultimo comma dell'articolo 545 del Codice di Procedura Civile, stabilisce che le somme dovute a titolo di stipendio, salario, altre indennità relative al rapporto di lavoro o di impiego, comprese quelle dovute a causa di licenziamento, nonché a titolo di pensione, di indennità che tengono luogo di pensione, o di assegni di quiescenza, nel caso di accredito su conto bancario o postale intestato al debitore, possono essere pignorate, per l'importo eccedente il triplo dell'assegno sociale, quando l'accredito ha luogo in data anteriore al pignoramento.
5 Maggio 2021 - Patrizio Oliva
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