Marche bollo scadute o deteriorate – Come controllare se sono ancora valide?

DOMANDA

Tre anni fa circa ho comperato delle marche da bollo per delle pratiche che poi, per altri motivi, non ho potuto più effettuare: ora, però, per un’altra vicenda me le chiedono e vorrei sapere se possono essere utilizzate anche dopo tutto questo tempo.
Insomma, le marche da bollo hanno una scadenza?
Come sapere se sono ancora valide?

RISPOSTA

Le date stampate sul contrassegno hanno valore puramente indicativo, con finalità anti falsificazione così come lo stesso codice identificativo e l’ologramma rappresentato. La normativa dell’imposta di bollo di contenuta nel Dpr n. 642/1972, all’articolo 2, specifica i termini entro i quali l’imposta deve essere corrisposta ma non prevede alcun termine di validità dei valori bollati. Di conseguenza, il contrassegno telematico può essere utilizzato indipendentemente dalla data dell’emissione stampata sugli stessi. In merito alle marche da bollo è necessario che, quando affisse su un documento, abbiano la stessa data del documento oppure una data antecedente. Comunque, per controllare l’autenticità dei contrassegni telematici l’agenzia delle entrate ha messo a disposizione un apposito servizio consultabile gratuitamente e senza registrazione.

Il funzionamento è molto semplice: basta recarsi sul sito del servizio di verifica dei valori bollati ed inserire l’identificativo di quattordici cifre presente sul contrassegno per ottenere le informazioni sull’autenticità del contrassegno.

Il servizio consente anche di verificare se il contrassegno risultasse annullato e dunque non valido qualora il tabaccaio avesse eseguito la procedura telematica di annullamento che vieta la vendita del contrassegno. Le date stampate sul contrassegno hanno valore puramente indicativo, con finalità anti falsificazione così come lo stesso codice identificativo e l’ologramma rappresentato. La normativa dell’imposta di bollo di contenuta nel Dpr n. 642/1972, all’articolo 2, specifica i termini entro i quali l’imposta deve essere corrisposta ma non prevede alcun termine di validità dei valori bollati. Di conseguenza, il contrassegno telematico può essere utilizzato indipendentemente dalla data dell’emissione stampata sugli stessi. In merito alle marche da bollo è necessario che, quando affisse su un documento, abbiano la stessa data del documento oppure una data antecedente. Comunque, per controllare l’autenticità dei contrassegni telematici l’agenzia delle entrate ha messo a disposizione un apposito servizio consultabile gratuitamente e senza registrazione.

Il funzionamento è molto semplice: basta recarsi sul sito del servizio di verifica dei valori bollati ed inserire l’identificativo di quattordici cifre presente sul contrassegno per ottenere le informazioni sull’autenticità del contrassegno.

Il servizio consente anche di verificare se il contrassegno risultasse annullato e dunque non valido qualora il tabaccaio avesse eseguito la procedura telematica di annullamento che vieta la vendita del contrassegno.

3 Luglio 2022 - Andrea Ricciardi

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