Mancata comunicazione dati del conducente che ha commesso l’infrazione
Le è stata notificata una seconda sanzione proprio perché non ha comunicato i dati del conducente evitando la decurtazione dei punti patente
In dicembre 2023, verso gli ultimi giorni del completamento dell’anno da neopatentata, mentre attraversavo con la mia auto una strada di campagna in una località turistica, non ho notato il cartello del rilevamento velocità né il palo con la fotocamera che la rilevava (in seguito ho controllato e c’era). Quindi mi venne contestata l’infrazione per aver superato di alcuni km il limite cui sono incorsa anche nella decurtazione punti sulla patente (raddoppiati poiché neopatentata). Al ricevimento ho immediatamente pagato la multa con l’Applicazione sul cellulare, pensando di aver regolarizzato la mia posizione. Senonché, in seguito mi è arrivata una raccomandata dalla stessa P.M. che aveva rilevato l’infrazione con l’intimazione di pagamento di 305 euro entro 60 gg o 215 se entro 5 gg. Questa nuova infrazione mi ha letteralmente messa al tappeto; poi controllando la vecchia infrazione ho letto che dovevo comunicare chi conduceva il veicolo. Ora, vorrei chiedere: la posso rateizzare? devo comunque comunicare il conducente? Grazie
Le è stata notificata una seconda sanzione proprio perchè, in qualità di proprietaria del veicolo a bordo del quale è stato violato il limite di velocità imposto, non ha comunicato le generalità del conducente
al quale avrebbero dovuto essere decurtati i punti patente.
Insomma, con la seconda sanzione amministrativa ha evitato la (doppia) decurtazione dei punti patente.
Innanzitutto, per poter accedere al beneficio della rateazione della multa occorre che l’importo della sanzione superi i 200 euro. Debbono poi essere verificate le condizioni seguenti:
- il reddito imponibile del soggetto obbligato al pagamento non deve superare 10.628,16 euro. Questo limite è alzato di 1.032,91 euro per ogni familiare convivente;
- la multa deve essere riferita ad un unico verbale (non è possibile, cioè, rateizzare l’importo complessivo di due o più multe);
- la multa non deve essere stata impugnata dinanzi al giudice di pace o al Prefetto. La richiesta di rateizzazione, peraltro, esclude la possibilità di impugnare successivamente il verbale, essendo esplicitamente equiparata a rinuncia di tale facoltà.
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18 Aprile 2024 · Giuseppe Pennuto