Segnalazione di credito in sofferenza censita nella Centrale Rischi della Banca d’Italia e richiesta di mutuo da parte del segnalato

Il suggerimento spassionato è quello di attendere il decorso dei tre anni fino a giugno 2025, e solo allora presentare la richiesta di mutuo












Ho effettuato delle visure CRIF ctc ecc e sulla Centrale Rischi della Banca d’Italia trovo una Sofferenza segnalata da Findomestic e in data 23/06 Findomestic chiede la cancellazione dello stato di Sofferenza. Dal momento che nelle altre visure è tutto ok prestiti passati pagati regolarmente eccetera se dovessi chiedere un mutuo, è meglio attendere i 36 mesi dalla cancellazione automatica? O per la banca è sufficiente che io abbia sanato tutto ?

Pur se la posizione debitoria in sofferenza è stata regolarizzata a giugno 2022, per il creditore che istruisce la pratica di finanziamento a fronte della richiesta di un mutuo, non deporrà certamente a favore della del suo accoglimento, rilevare nelle annotazioni della posizione censita nella Centrale Rischi (CR) della Banca d’Italia, che il credito, anche se alla fin fine risulta rimborsato, è stato oggetto di segnalazione a sofferenza in seguito al mancato pagamento alla scadenza delle rate previste nel piano di ammortamento.

Il suggerimento spassionato è quello di attendere il decorso dei tre anni fino a giugno 2025, e solo allora presentare la richiesta di mutuo, dopo aver accertato l’intervenuto oscuramento della posizione segnalata in sofferenza.

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26 Luglio 2022 · Ornella De Bellis