Pignoramento dello stipendio – Il limite che le trattenute complessivamente gravanti non possono superare

Nel computo delle trattenute che insieme non devono superare la metà dello stipendio del debitore non rientra la rata di rimborso del prestito delega


DOMANDA

Salve, potreste gentilmente aiutarmi a risolvere questo puzzle per cultura personale ?

Sarò breve:
Stipendio circa 2000 euro netti su cui grava cessione 400 delega 350

Nella busta paga c’è la voce quinto cedibile che di mese in mese varia ma si aggira intorno ai 400 euro

Supponiamo che mi pignorano per 400 euro e ricapitolando
400 cessione
350 delega
400 pignoramento
Così vado a superare il 50% dello stipendio ma si puo fare ? O chi decide la rata di pignoramento deve far fede a lasciarmi almeno il. 50 % della stipendio?
Quindi qualora ricevo il pignoramento non sarà di 400 euro ma meno o sbaglio ?


RISPOSTA

Le sue ipotesi sono evidentemente rivolte al pignoramento dello stipendio: il prestito delega (o doppio quinto) non rientra nella verifica che le trattenute complessive gravanti sullo stipendio non devono superare la metà dello stipendio percepito dal debitore.

In breve, nel computo delle trattenute che complessivamente non devono superare la metà dello stipendio percepito del debitore rientrano le trattenute per:
– pignoramento azionato per debiti di tipo ordinario, esattoriale o alimentare;
– rimborso del prestito dietro cessione quinto;
– ordine diretto di pagamento del giudice ex articolo 8 legge 898/1970- e/o ex articolo 156 del codice civile

Quindi nella retribuzione mensile del debitore inadempiente che ci scrive c’è capienza per una trattenuta riconducibile a pignoramento di 400 euro.


16 Dicembre 2024 - Patrizio Oliva

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