Pignoramento presso la residenza del debitore – Dovrò vivere nel costante terrore delle visite dell’Ufficiale giudiziario?

L'espropriazione dei beni di proprietà del debitore ubicati presso la sua residenza non è un'azione esecutiva ripetibile spesso


DOMANDA

Ho 50 anni, separata, cassaintegrata con circa 800 euro mensili e vivo in un monolocale in affitto: tempo addietro ho chiesto un prestito a una finanziaria per delle difficoltà da affrontare, il rimborso avveniva direttamente dal mio conto corrente fino a che per diversi mesi non ho più avuto entrate e, a seguire, ulteriori difficoltà che non mi hanno permesso di terminare la restituzione restante, di poco più di tremila euro.


RISPOSTA

L'espropriazione dei beni di proprietà del debitore ubicati presso la sua residenza è un'azione esecutiva fruttuosa se, e solo se, il debitore conserva, presso la propria abitazione, gioielli, denaro, collezioni di valore, opere d'arte, mobili di antiquariato, impianti tecnologici sofisticati, beni cioè la cui espropriazione e conseguente vendita all'asta può, in linea teorica, portare al rimborso, totale o parziale del credito azionato.


27 Aprile 2024 - Patrizio Oliva

Questo post totalizza 145 voti - Il tuo giudizio è importante: puoi manifestare la tua valutazione per i contenuti del post, aggiungendo o sottraendo il tuo voto

 Aggiungi un voto al post se ti è sembrato utile  Sottrai  un voto al post se il post ti è sembrato inutile