Dopo aver concluso un contratto di affitto (ho trovato altro) ho effettuato disdetta telefonica dell’utenza Eni nel mese di maggio 2017.
Dopodiché, il proprietario dell’immobile ha nuovamente affittato l’appartamento.
A distanza di alcuni mesi, però, mi è arrivata una bolletta di 740 euro.
Praticamente il nuovo inquilino sta utilizzando la fornitura a mio nome.
Cosa devo fare ora?
Purtroppo questa situazione capita spesso: in realtà la disdetta andava fatta con raccomandata A/R per avere un documento che attestasse la cessazione del servizi.
Innanzitutto, va presentato un reclamo all’ENI per spiegare i fatti e chiedere l’annullamento della fattura.
Dopodiché, se, come credo non sarà sufficiente, con il contratto che attesta la cessata locazione (meglio se si ricorda il giorno della disdetta telefonica e il numero operatore sarebbe meglio) può essere effettuato un tentativo di conciliazione con ENI.
Per informazioni sul come procedere può leggere qui.
26 Febbraio 2018 · Giovanni Napoletano
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