Fornitura gas e luce a mio carico dopo chiusura contratto affitto – Che fare?









Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)

Dopo aver concluso un contratto di affitto (ho trovato altro) ho effettuato disdetta telefonica dell’utenza Eni nel mese di maggio 2017.

Dopodiché, il proprietario dell’immobile ha nuovamente affittato l’appartamento.

A distanza di alcuni mesi, però, mi è arrivata una bolletta di 740 euro.

Praticamente il nuovo inquilino sta utilizzando la fornitura a mio nome.

Cosa devo fare ora?

Purtroppo questa situazione capita spesso: in realtà la disdetta andava fatta con raccomandata A/R per avere un documento che attestasse la cessazione del servizi.

Innanzitutto, va presentato un reclamo all’ENI per spiegare i fatti e chiedere l’annullamento della fattura.

Dopodiché, se, come credo non sarà sufficiente, con il contratto che attesta la cessata locazione (meglio se si ricorda il giorno della disdetta telefonica e il numero operatore sarebbe meglio) può essere effettuato un tentativo di conciliazione con ENI.

Per informazioni sul come procedere può leggere qui.

STOPPISH

26 Febbraio 2018 · Giovanni Napoletano

Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)

Se il post ti è sembrato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Se il post ti è sembrato interessante, condividilo con Whatsapp

condividi su Whatapp

    

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it


Cosa stai leggendo - Consulenza gratuita

Stai leggendo FAQ page – Tutela del consumatore e risarcimento danni a persone e cose » Fornitura gas e luce a mio carico dopo chiusura contratto affitto – Che fare?. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.

.