Ex casa coniugale e interessi passivi mutuo cointestato ottenuto per l’acquisto
Se in sede di separazione, un coniuge cointestatario di mutuo casa viene obbligato a farsi carico dell'intero debito, gli tocca anche l'intera detrazione
Sono separata e residente in un’ altro immobile in quanto la ex casa coniugale e stata assegnata al mio ex coniuge con cui vivono le mie due figlie: se la casa e il mutuo sono intestati ad entrambi, ma il pagamento del mutuo è stato posto a suo carico in sede di separazione, posso io dedurre il 50% degli interessi passivi nel 730?
Dalla lettura della circolare 20/E 2011 dell’Agenzia delle Entrate (AdE) si evince che, qualora nella sentenza di separazione risulti in capo ad uno dei coniugi intestatari di un mutuo cointestato al 50% l’obbligo di assolvere integralmente il debito relativo al mutuo contratto per l’abitazione, il coniuge onerato dall’obbligo può detrarre gli interessi passivi (fino al massimo consentito dalla normativa vigente), che corrisponde in relazione a detto impegno, anche se il mutuo è cointestato.
Pertanto, il cointestatario esonerato dall’obbligo di corrispondere il proprio 50% della rata mensile del mutuo in seguito a sentenza giudiziale, non potrà fruire, in sede di dichiarazione dei redditi, della detrazione degli interessi passivi che gli spetterebbe formalmente.
Lei, peraltro, dopo l’assegnazione giudiziale del diritto di abitazione dell’intero 100% dell’unità abitativa (ex casa coniugale) al coniuge separato, non è più piena proprietaria della sua quota (50%), ma solo nuda proprietaria.
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24 Gennaio 2024 · Giorgio Valli