DOMANDA
La procedura esecutiva con la quale Poste Italiane spa da mesi trattiene in via cautelare il quinto di legge sul mio stipendio, è stata definita dal Giudice delle esecuzioni con assegnazione avvenuta in data 30/12/2019, per cui Poste italiane avrebbe dovuto liberare immediatamente il rapporto bancario da ogni vincolo (assegnazione del 1/5 al datore di lavoro e nulla a carico di Poste Italiane).
RISPOSTA
Si tratta di esperire un tentativo per forzare i tempi della (lentissima) procedura interna di Poste Italiane finalizzata ad adempiere al provvedimento giudiziale: ed allora, va ricordato che nel nostro ordinamento l'articolo 650 del codice penale punisce chiunque non osservi un provvedimento giudiziale, con l'arresto fino a tre mesi, se il fatto non costituisce un più grave reato.
10 Maggio 2020 - Simonetta Folliero