Dsu e auto in eredità non ancora volturata
L'inclusione nella DSU di una vecchia auto non sposta il valore ISEE: piuttosto, sarà presto chiamata a pagare la tassa automobilistica omessa dal 2021
Nel 2020 mio padre è deceduto e mi ha assegnato, tramite testamento olografo, la casa e l’automobile: per questioni che ora non sto ad elencare non ho ancora presentato la dichiarazione successione (sono cosciente del fatto che posso incorrere in sanzioni) ma ho indicato nella DSU la casa ereditata (che è anche la mia abitazione principale).
Però non ho mai provveduto a effettuare il passaggio dell’automobile (vetusta e inutilizzabile: è piuttosto un ricordo affettivo) che custodisco in garage e risulta ancora intestata al defunto. Avrei dovuto comunque inserirla? E in caso affermativo, come, visto che la targa è ancora collegata a mio padre?
Utilizzo l’Isee esclusivamente per il calcolo delle tasse universitarie e per il bonus luce. Non ho mai richiesto nè percepito reddito di cittadinanza. Sono molto preoccupata. Vi ringrazio anticipatamente.
Non credo abbia giustificati motivi di preoccupazione: la dichiarazione di successione ha esclusivamente finalità fiscali, ma non inficia la proprietà dei beni ereditati, una volta accettata l’eredità.
Da gennaio 2022 avrebbe dovuto cominciare ad inserire nella DSU sia la casa, che comunque non sposta il valore dell’ISEE se adibita a residenza del dichiarante, sia l’auto (anche il possesso di una vecchia auto usata non influisce sul reddito ISEE) se avesse effettuato l’aggiornamento della proprietà rispettivamente nei pubblici registri immobiliari e al PRA.
Piuttosto, l’erede è tenuto a registrare l’atto di acquisizione della proprietà dell’automobile al PRA entro 60 giorni dalla data di accettazione dell’eredità. A partire dal 2021 le verrà addebitato, comunque, il mancato pagamento della tassa automobilistica, in quanto erede del proprietario defunto.
Conservare la vecchia auto a ricordo del genitore le costerà il classico occhio della testa e presto dovrà scegliere se sia più conveniente rottamarla oppure conservare il ricordo affettivo.
19 Giugno 2023 · Roberto Petrella