DOMANDA
Ad agosto mio padre improvvisamente è morto dopo che era stato ricoverato per caduta in camera da letto: siccome che all’atto di morte il medico dell’ospedale mi aveva suggerito la cremazione, ho voluto vederci chiaro e sono andata per vie legali. Sembrerebbe un niente di fatto, anche secondo l’avvocato che mi seguiva (solito discorso che era vecchio etc etc). Sono venuta in possesso della documentazione medica etc. Leggendola ho trovato dichiarazioni false da parte del medico che mi aveva suggerito la cremazione e facendo un sunto di tutto, fanno passare mio padre per una persona che viveva in scarse condizioni igieniche etc etc. Ovviamente non è vero perché i miei avevano una signora che li accudiva tutti i gg poi c’ero io e le Operatrici Oss che pensavano alla loro cura igienica. Invece dopo 4 gg di ricovero in ospedale papà è stato da me trovato vestito in canotta e pannolino come quando era partito da casa. Posso andare per vie legali e chiedere i danno su tali dichiarazioni false fatte su mio padre?
RISPOSTA
Un percorso impervio quello che intende intraprendere: deve contattare un’associazione disposta ad assisterla (tipo Periplofamiliare. it) ed avere tanta pazienza se vuole rendere giustizia a suo padre e reagire chiedendo conto in Tribunale delle diffamazioni perpetrate nei suoi confronti da parte di medici ed infermieri che esercitano la professione nell’ospedale in cui fu ricoverato suo padre.
Velleitario ipotizzare di andare avanti da sola, senza una valida organizzazione che la supporti e la guidi nei meandri del deep hospital e dei tribunali.
12 Febbraio 2021 - Giorgio Martini